TRAPANI E LA SUA FALCE
La mitologia narra che la città di Trapani sia stata originata da una falce. La forma del promontorio che si protende nel mare, infatti, è proprio quella di una falce, che termina con una torre saracena detta “Ligny”.
Uno dei modi migliori per ammirare questa strana quanto unica configurazione territoriale è salire fin su ad Erice. Lo si può fare dalla funivia, all’interno delle cabine che conducono sul monte, oppure dai Giardini del Balio. È una vista magica, che incanta e rapisce.

ISOLE EGADI
Le Egadi sono un meraviglioso arcipelago di tre isole e due isolotti, oltre ad una serie di scogli e faraglioni, che si ergono sul mare, proprio dinnanzi la costa trapanese. Dai Giardini del Balio di Erice si possono ammirare nella loro fierezza, e osservare, con la stessa vista, anche le saline di Trapani e le campagne circostanti. Nelle giornate più limpide e meno nuvolose, guardando più a sinistra, si può anche scorgere l’isola di Pantelleria. Una visione suggestiva e seducente.

GOLFO DI CORNINO E MONTE COFANO
Quello del Golfo di Cornino e del Monte Cofano è probabilmente uno dei panorami più noti di questo territorio. Un favoloso monte dolomitico che svetta direttamente sul mare, a conclusione di un promontorio, e una costa stupenda con un mare limpidissimo, sono lo scenario che ci si trova davanti, e che lascia a bocca aperta. Ancora una volta sono i Giardini del Balio ad Erice , che guardano il paesaggio praticamente a 360 gradi, ad essere il miglior punto di osservazione, ma anche Valderice offre un’angolazione molto suggestiva.

BELVEDERE DI MACARI
Vedere il Monte Cofano alle spalle, e la stupenda spiaggia di Macari? Dal belvedere di San Vito lo Capo si può. È come osservare, specchiata, la prospettiva precedente. Meraviglioso e suggestivo, questo panorama trapanese è perfetto, ideale per ammirare uno dei caratteristici tramonti siciliani, luminosi e sfavillanti, col sole che via via scompare sulla destra, sotto l’orizzonte, e il crepuscolo serale che prende sempre più corpo. Un dipinto che si materializza.

FARAGLIONI E TONNARA DI SCOPELLO
Un panorama incredibilmente bello, certamente selvaggio e rurale, in cui perdersi col fiato sospeso. Lo offre Scopello, a Castellammare del Golfo, con la sua tonnara e i faraglioni che si ergono su un mare azzurrissimo. Una finestra sul mare, con una vegetazione selvaggia a fare da sfondo e a renderla ancora più unica, che suscita charme ed emozioni. Una location perfetta per un set pubblicitario, che rilassa e rasserena la mente.

BELVEDERE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO
Nella strada che porta a Castellammare del Golfo, a poca distanza dal centro abitato, in una zona sopraelevata, c’è un meraviglioso belvedere con uno spiazzo in cui vale la pena sostare e perdersi nell’orizzonte. Affacciandosi dal muretto, infatti, si può ammirare il meraviglioso panorama di Castellammare del Golfo, in cui s’intravedono il borgo, il porto e l’imponente castello. Ne vale davvero la pena.

TEMPIO DI SEGESTA E COLLINE
Il panorama che include il tempio di Segesta, il teatro greco e le colline circostanti con la loro intensa vegetazione e le coltivazioni, è un esempio di quanto ci sia di bello da vedere in Sicilia. Da ammirare lungo la strada che conduce fino al sito archeologico, magari sul monte Pispisa, su di un quad, durante un’escursione. Una visione che regala emozioni sincere che affondano le radici nel tempo.

CASTELLO DELLA COLOMBAIA
Il Castello della Colombaia, uno dei simboli della città di Trapani, è un’antica fortezza medievale, che durante la storia è stata anche adibita a prigione. Sorge su un isolotto ormai abbandonato, estremamente vicino alla costa. Si può ammirare osservandola sul lembo di terra dirimpetto, nei pressi del villino Nasi, oppure dal Lazzaretto. Una visione superba e orgogliosa, molto austera, che merita senza dubbio diverse fotografie.

SALINE DI TRAPANI
Le saline di Trapani sono una delle tappe obbligatorie per chi visita il territorio trapanese. Coi fenicotteri rosa e il sale ammassato pronto per essere lavorato, con l’odore acre che punge le narici e i mulini che riportano nel passato, le saline offrono panorami incantevoli, sia guardando verso il mare che verso l’entroterra. Una location unica nel suo genere in cui fermarsi per ore, così da non trascurare alcun dettaglio.

CIMA MONTE COFANO
Sul monte Cofano (659 s.l.m.), nella Riserva naturale orientata di Custonaci, si può osservare tutta la zona dell’agroericino da Erice fino a San Vito lo Capo, praticamente a 360 gradi. La cima offre prospettive davvero uniche e straordinarie. Molto particolare è la veduta sul golfo di Macari, un tratto di costa tra i più belli ed incontaminati della Sicilia occidentale, cui fa da sfondo il monte Monaco di San Vito lo Capo. Suggestivo anche il panorama del Mar Tirreno, in cui perdersi fino all’orizzonte.
