- \Eventi
- \Processioni in provincia
La via Crucis, rappresentata, sentita e vissuta a Marsala, Erice e Buseto Palizzolo.
MARSALA
Giovedì Santo a Marsala. Una processione viva, fatta di attori e figuranti quella che si snoda per le vie della cittadina di Marsala.
Un teatro all’aperto, in cui la suggestione si mischia alla meraviglia di assistere ad una rappresentazione vera e propria.
Dalla Chiesa di S.Anna la processione formata da sei gruppi in costumi d’epoca, rievoca la Passione, la Morte e la Resurrezione di Cristo.
Rulli di tamburi e un personaggio incappucciato aprono la manifestazione religiosa.
Tappe rivissute con grande partecipazione degli spettatori, soprattutto per Gesù che cade ripetutamente sotto il peso della croce.
Scene tragiche in cui Maria gli asciuga le ferite. Tutti gli attori recitano a viso scoperto, tranne il Cristo che indossa una maschera.
Un seguito di donne in lutto e un silenzio doveroso che i visitatori tutti, rispettano.
Il rito della via Crucia di Marsala, risale al '600 ed è curata dalla Confraternita di Sant’ Anna.
BUSETO PALIZZOLO
La Domenica delle Palme, scene vive anche tra le strade di Buseto Palizzolo.
Una via Crucis organizzata dalla Confraternita del Crocifisso, che si snoda per le vie del paese per circa 6 ore.
Una tradizione recente ma che ha già guadagnato il suo valore con un ampio seguito di fedeli.
Sedici i quadri, ai quali partecipa tutta la comunità, che si apre con un Crocifisso ligneo che risale al ‘500.
I cittadini rimangono immobili per tutta la durata della sfilata, tanto da sembrare delle statue.
I quadri viventi sono addobbati con alloro e piante di ulivo.
Dedizione e cura nei dettagli. Semplice ed emozionante, in una cornice di agro- ericino tra le più belle.
ERICE
Nel borgo medievale di Erice, una processione intima il Venerdì Santo.
La processione prende avvio nel pomeriggio dalla quattrocentesca chiesa di S.Orsola, detta dell’Addolorata.
Si apre con i frati della Congregazione del Purgatorio che indossano la tunica bianca ricamata di rosso.
I Misteri, 6 in tutto, si srotolano per le vie intrecciate di Erice, nel toccante contorno primaverile dove non manca pero’ la nebbia a rendere il paesaggio più suggestivo .
Un momento di raccoglimento per i visitatori che affollano le stradine antiche di Erice.
Le statue settecentesche realizzate in legno, tela e colla e incorniciate da fiori e illuminate da fiaccole, si fermano in Piazza della Loggia per far ritorno nella loro Chiesa, al calar del sole.